Val Fondillo, Opi (AQ), Abruzzo

La Val Fondillo è una valle montana situata nei pressi del territorio comunale del borgo medievale di Opi (AQ) nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Al suo interno ospita grotte, sorgenti e antiche faggete tanto da essere riconosciuta nel 2017 come patrimonio dell’umanità dell’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura).
E’ situata tra varie catene montuose come: il Monte Marsicano, il Monte Amaro di Opi, il Monte Dubbio e la serra delle Gravare.

COME ARRIVARE

L’area accoglie ogni anno migliaia di visitatori che rimangono incantati dalla varietà dell’offerta turistica della valle: dalla passeggiata tranquilla alla grigliata all’aperto, passando per sport di alta montagna, escursioni a cavallo e visite culturali, in Val Fondillo è possibile divertirsi e svagarsi in molti modi diversi.
Percorrendo l’autostrada A-25 si prende l’uscita per “Pescina (AQ)“, si raggiunge la piazza principale e si seguono le indicazioni per “Pescasseroli”. Un’altra possibilità di accesso secondario viene da Cocullo (imboccando l’omonima uscita dell’Autostrada A25 e proseguendo sulla strada statale SS 479 Sannite passando attraverso la Valle del Sagittario, Scanno e il Passo Godi. Arrivando dal Lazio invece occorre attraversare il Valico Forca d’Acero e percorre l’omonima strada statale, la SS 509, e passare per il comune di Opi.
 L’ingresso della Val Fondillo si trova a pochi chilometri da Pescasseroli, al Km 52 della Strada Statale 83 Marsicana, tra Opi e la Riserva Naturale della Camosciara, località dalle quali dista poco meno di 5 Km.

ATTIVITA’

Una volta arrivati in Val Fondillo è possibile lasciare l’auto nell’apposito parcheggio (tariffa giornaliera: 4 euro) vicino un Bar-Ristoro. Nell’area pianeggiante di fondo valle sono presenti punti di ristoro ben forniti, barbecue a disposizione dei visitatori e ampie radure in cui rilassarsi.
E’ una meta ideale per gli amanti del trekking e delle escursioni ma anche per chi vuole godere di un spettacolare passeggiata a cavallo o in bici immersi nella natura.

Val Fondillo

SENTIERI

Elenco dei sentieri per gli amanti delle escursioni:

  • SN – Dal Centro Foresta alla Sorgente Tornareccia: durata 30 minuti, difficoltà facile (escursione guidata disponibile)
  • F1 – Dalla Grotta Fondillo al Monte Amaro: durata 2 ore e 30 minuti, difficoltà media (escursione guidata disponibile)
  • F2 – Dal Centro Foresta al Passo dell’Orso: durata 3 ore, difficoltà media (escursione guidata disponibile)
  • F3 – Dal Centro Foresta alle Casette di Opi: durata 45 minuti, difficoltà facile
  • F4 – Dal Centro Foresta alla Forca d’Acero: durata 3 ore, difficoltà media (escursione guidata disponibile)
  • F5 – Da Acquasfranatara al Valico delle Gravare: durata 3 ore e 50 minuti, difficoltà difficile (escursione guidata disponibile)
  • F6 – Dalla Valle Sfranatara alla Valle Fredda: durata 4 ore e 30 minuti, difficoltà media
  • F7 – Dalla Valle Fredda a Il Coppo: durata 1 ora, difficoltà facile
  • F10 – Dal Ponte Forcone al Monte Marsicano: durata 4 ore e 30 minuti, difficoltà difficile (escursione guidata disponibile)
  • TR – Dal Centro Foresta a La Madonnina: durata 1 ora, difficoltà facile
  • O3 – Dal Valico Gravare alla Fonte la Noce: durata 3 ore, difficoltà difficile
  • P3 – Dal Valico Inguagnera alla Forca d’Acero: durata 2 ore, difficoltà media
  • P7 – Da Stazzo Inguagnera a Pietra dell’Acqua: durata 2 ore, difficoltà media
  • C1 – Da Forca d’Acero a Bocca del Petroso: durata 3 ore e 20 minuti, difficoltà media
  • E1 – Da La Madonnina a Spianella: durata 1 ora, difficoltà facile

FLORA E FAUNA

Oltre all’Orso Marsicano  che da tempo rischia l’estinzione e che viene tutelato in queste valli, altre specie protette sono il il Lupo Appenninico, il Cervo, il Capriolo, il Camoscio d’Abruzzo, il Cinghiale, la Donnola la Faina, la Lince e una ricca serie di volatili e rapaci come l’Aquila Reale, il Grifone, la Poiana, il Falco Pellegrino e molti altri.
Anche la flora locale può contare su un patrimonio eccellente: lungo il torrente del Fondillo è consuetudine incontrare fitte faggete con alberi secolari, boschi di salici e conifere. Tra i fiori più diffusi della flora rara e protetta del Parco ci sono: primule, anemoni, aquilegie, viole, gigli rossi, orchidee, giaggioli, sono i fiori più diffusi della flora rara e protetta del Parco.

Nei dintorni della Val Fondillo è possibile visitare:
– Il borgo medievale di Opi;
– Pescasseroli;
– La Riserva Naturale della Camosciara;
– Villetta Barrea;
– Civitella Alfedena;
– Il Lago di Barrea;
– Il borgo autentico di Barrea;
– Scanno.