Tortora in provincia di Cosenza è il comune più settentrionale della Calabria tirrenica. Con i suoi 2 Km di spiagge è tra i borghi più belli della Riviera dei Cedri, il primo centro che si incontra venendo da nord sul tirreno.
Il comprensorio tortonese affonda le sue radici millenarie nel neolitico. La fertile pianura rese prospero il feudo appartenuto nei secoli ad alcune delle più importanti famiglie della nobiltà meridionale. Tortora è una ridente cittadina che si affaccia sul mar tirreno dalle acque cristalline riconosciute con la bandiera blu. E’ conosciuta anche per le sue bellissime spiagge attrezzate dove si possono trovare dei lidi che danno la possibilità di beneficiare di vari servizi.

CENTRO SOTRICO
A Tortora si possono anche ammirare altre bellezze. Salendo dalla costa verso il centro storico si possono ammirare quelle che sono le bellezze storico culturali di questa cittadina. Tra le montagne e il mare, a 312 metri di altitudine, sorge il medievale centro storico. Gli stretti viottoli conducono nel museo di Blanda, custode di tanti tesori. E’ una struttura molto particolare e innovativa perché accanto al percorso tradizionale, questa struttura è anche dotata di strumenti multimediali, strumenti 3d che permettono una visita interattiva al patrimonio archeologico avvicinando anche tutte quelle fasce di utenti che sono particolarmente attratti dall’informatica e dalle tecnologie e di fatti il museo è tra i più visitati in Calabria.
Il percorso museale introduce alla scoperta dell’area archeologica principale. In località Palecastro le Necropoli di fase Enotrio Arcaica e di fase Lucana cingono il grande insediamento di età romana riportato alla luce grazie alle campagne di scavo compiute nell’ultimo trentennio e diretta dal Professor Mollo dell’Università degli Studi di Messina. Nel centro storico di Tortora tra palazzi e Chiese antiche sfogliamo le pagine di una storia più recente che nel corso degli anni si è spopolata.
Nel borgo calabro ed in particolare nella storica casa dei Lomonaco Melazzi, il 3 settembre 1860 fece sosta in marcia vittoriosa verso Napoli Giuseppe Garibaldi. Accompagnati da una fresca brezza marina si può giungere alla Chiesa matrice di San Pietro Apostolo la cui struttura attuale risale alla metà del settecento. Dalla fine del XVI all’inizio del XIX secolo dimorarono nel convento annesso alla Chiesa di Santissima Annunziata i frati minori dell’Osservanza Francescana. Nel 1575, anno in cui venne autorizzata la costruzione ai tortoresi, ci vollero oltre 40 anni per completarla mentre il chiostro fu terminato soltanto nel 1628. E’ qui che attenti lavori di recupero e restauro hanno portato alla luce il prezioso ciclo di affreschi. L’immagine di San Francesco sovrasta la cornice di medaglioni con ritratti papali.
Nella Chiesa si lasciano ammirare la cinquecentesca statua della Madonna, l’Altare seicentesco e le preziose tele coeve tra le quali spicca l’opera di Giovanni De Gregorio noto come il pietrafesa.
CAPPELLA DELLE ANIME DEL PURGATORIO
Al di fuori dell’antica cinta muraria cittadina e inglobata nell’abitato solo in seguito all’espandersi dal centro urbano, fu costruita la Cappella della Madonna delle Anime del Purgatorio. La facciata a capanna culminante nel piccolo campanile a vela è senza dubbio l’elemento architettonico più interessante della Cappella del Purgatorio. Arcani significati si celano già dietro la curvatura a ferro di cavallo e l’immagine, il quadrifoglio che compaiono in entrambi i capitelli ma l’aspetto sicuramente più affascinante è il complesso simbolismo nascosto nelle figure che l’ignoto scalpellino Volle imprimervi. L’arco rappresenta la volta celeste punteggiata da miriade di stelle percorsa dal sole. E’ un invito a volgere lo sguardo verso il cielo, è una riflessione sulla potenza di Dio che si manifesta attraverso le forze della natura e il mistero della vita.
BELLEZZE NATURALI
Salendo oltre il centro storico si può arrivare fin al Parco del Pollino e quindi ammirare quelle che sono le bellezze naturalistiche, la natura, i ruscelli e gli ambienti incontaminati.
Tortora quindi offre ai visitatori tantissime bellezze sia di carattere ambientale ma anche di carattere storico, artistico e culturale. Ogni anno si organizzano degli eventi con grandi artisti di fama nazionale e internazionale ma anche manifestazioni culturali che vanno dalla presentazione di libri o dalla cinematografia ospitando anche personaggi famosi nel mondo del cinema.