POLICORO (MT), BASILICATA

Cuore della fertile pianura di Metaponto, Policoro è un giovane centro dalla storia antica che sorge nella parte sud orientale della provincia di Matera.
Policoro è una ridente città che si affaccia sulle sponde del mar Ionio con vista sul golfo di Taranto e conta circa 18 mila abitanti.
La città nasce in tempi molto recenti. In seguito alla riforma agraria degli anni 50 l’originario centro urbano si ampliò rapidamente grazie allo sviluppo di una solida agricoltura intensiva ed è importante ricordare che il contesto naturale che fa la fortuna della Policoro contemporanea ha visto la fioritura di grandi civiltà antiche.

CENNI STORICI

Tre date importanti segnano la storia del territorio: nel 650 Avanti Cristo esuli ionici approdarono su queste terre in cui era insediato il popolo italico degli Enotri.
Successivamente nel 530 la città jonica di Siris venne distrutta da Metaponto poiché è divenuta troppo grande e potente.
Ultimo caposaldo di questa cronistoria è il 433 Avanti Cristo, quando nacque la splendida città di Eraclea.
Un percorso antropico ricostruito e narrato all’interno delle sale del Museo Archeologico Nazionale della Siritide.
Tra i molti reperti spiccano, per fascino e importanza, le Tavole di Eraclea rinvenute nel 1732 lungo il greto del fiume Cavone.
Le lastre bronzee riportano su un lato due decreti in lingua dorica relativi alla delimitazione di alcuni terreni.
Sul lato opposto è incisa la Lex Iulia Municipalis promulgata dal Giulio Cesare e destinata a riorganizzare le città pronte ad assorgere al rango di municipi.

CASTELLO BARONALE E I GIARDINI MURATI

A poca distanza dall’antico insediamento i resti del periodo medievale si snodano attorno al Castello Baronale.
Dopo un lungo periodo di abbandono Palazzo Berlingieri (Castello Baronale) è tornato agli antichi splendori grazie ad un accurato intervento di restauro.
Allo stesso modo un intelligente riqualificazione ha interessato l’area nota come Giardini Murati: un parco verde iscritto nella conca che circonda il castello.
Il nome caratteristico è legato alla presenza del muro in mattoni rossi che un tempo delimitava gli orti irrigui, ricchi di fonti e alberi da frutto.

RISERVA NATURALE BOSCO PANTANO

Se la campagna ben regimentata domina il paesaggio, Policoro ospita un prezioso esempio di natura originaria.
La costa, prima dell’opera bonificatrice dell’uomo, era parte di un raro bioma dove palude e foresta disegnavano l’habitat ideale per una ricchissima biodiversità.
La Riserva Naturale Orientata Bosco Pantano di Policoro è un’area estremamente importante dal punto di vista naturalistico, ha un’estensione di circa 1.200 ettari all’interno dei quali ci sono 21 ettari gestiti dal WWF.
Il Bosco Pantano è aperto al pubblico e fruibile liberamente in ogni periodo dell’anno.
C’è la possibilità sia di noleggiare delle bike proprio presso il centro visite dell’Oasi WWF di Policoro e sia effettuare escursioni con una visita guidata.
Se la Riserva Naturale è stata istituita nel ’99 l’Oasi del WWF è attiva dal ’95 e ha permesso di salvaguardare numerose specie arboree faunistiche.
Questo lembo di natura originaria si affaccia sulle spiagge di sabbia finissima che hanno fatto la fortuna turistica di Policoro: un mare facile, sicuro e sostenibile, dal placido litorale ricco di servizi e fortemente inclusivo.
L’offerta balneare incontra ogni esigenza ed è accessibile con ogni budget dalle spiagge libere ai lidi chic,
Allo stesso modo la ricettività alberghiera, ampia e variegata, dal campeggio agli hotel di lusso fino a facili approdi di chi in estate ama vivere il mare nella sua pienezza.

Bosco Pantano, Policoro
Bosco Pantano, Policoro

PRODOTTI DEL TERRITORIO

Un’ultima tappa imprescindibile sono le ricche produzioni di questa terra fertile, ormai note in Italia e in Europa, rappresentano da sole un motivo valido per venire a scoprire i tesori del Metapontino.
Tra le molte eccellenze spicca la Fragola di Policoro, prodotto principe dell’agro.
Le sue proprietà organolettiche sono: il calibro (medio-grande) la sua croccantezza e la sua dolcezza.
Non mancano i tradizionali sapori lucani che stanno guadagnando un successo sempre più ampio su scala nazionale (peperone crusco).
Un altro prodotto principe di Policoro è la seppia locale.
Tra prelibatezze, natura e storia l’accoglienza speciale delle genti di lucania non può che esaltare le specificità territoriali trasformando il viaggio in un’esperienza.