ORRIDI DI URIEZZO
Ci torviamo in Vallw Antigorio, in Provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
Durante l’ultima glaciazione, la Valle era occupata dal grande ghiacciaio del Toce.
Le strette vallate e le gole che oggi è possibile ammirare si sono formate una volta che i ghiacciai sono scomparsi.
Il prosciugamento dei vari torrenti ha lasciato spazio a questo meraviglioso canyon che oggi è possibile visitare.
Gli Orridi sono tre:
– Sud, da molti considerato come il più bello, lungo circa 200 metri e profondo circa 30 metri.
– Nord-Est, molto stretto in alcuni punti, è lungo circa la metà del primo e profondo 10 metri.
– Ovest, indicato ai più esperti, ma meno spettacolare degli altri due.
Gli Orridi sono una perla del Piemonte che vi emozionerà con i suoi paesaggi unici e la luce che filtra tra le pareti.
Passeggiare in questo scenario fantastico vi farà sentire a stretto contatto con la natura più vera. Il cammino è percorribile tutto l’anno ad eccezione dei mesi invernali, il periodo migliore è qullo che va da fine marzo a metà aprile.

PIEMONTE – LAGO ALPE DEI CAVALLI
Nel Parco Naturale della Valle Antrona in Piemonte, nella zona dell’Ossola, c’è un lago meraviglioso dalle acque color turchese.
A rendere particolare e suggestivo questo lago è proprio il colore delle sue acque, un azzurro così intenso da sembrare finto.
Questa tonalità così accesa rileva la sua origine glaciale.
Il lago, è un bacino artificale, ottenuto dalla costruzione di una diga nel 1926.
Il nome “Lago dei Cavalli” deriva dal fatto che, prima della costruzione della diga, venivano portati a pascolare gli animali come i cavalli e i muli che servivano per trasportare le merci tra le valli.
Le montagne e gli alberi che lo circondano, fanno da cornice a questo piccolo angolo di paradiso.
E’ la destinazione ideale per meravigliosi trekking adatti a tutti.
Si può iniziare dalla passeggiata sulla diga, oppure potete fare il giro ad anello del lago.
E’ il più lungo e faticoso tra i trekking, ma anche il più bello.
Si inizia seguendo il cartello “Giro Lago” che si trova subito prima della diga, sulla sponda destra del lago.
Questo luogo è una meta imperdibile per gli escursionisti e gli amanti della natura.

LAGO DI ANTRONA
E’ situato in Piemonte, in provincia di Verbania a circa 1200 metri di altezza, un piccolo lago alpino che portail nome della Valle che lo ospita.
Un luogo davvero suggestivo, incantevole ed incontaminato, un gioiello dalle acque turchesi incastonato nella natura più sorprendente.
Per riuscire a godere di tutto il suo splendore, vi consigliamo il percorso ad anello che circonda il Lago.
La maggior parte del sentiero è in piano, semplice e adatto a tutti.
Proseguendo arriverete alla prima cascata che si getta nel lago e che vedrete da un ponticello.
Per osservarla da un punto ancora più bello salite i gradini accanto alla cascata.
Fate attenzione perchè il percorso non è del tutto sicuro.
Gli scalini si alternano a gradoni in pietra o scalinate in ferro, si passa sotto al Cascata Sajont e poco dopo si prosegue su una passerella a picco sul Lago che regala un paesaggio meraviglioso.
Superato anche questo tratto, si inizia la discesa per tornare al punto di partenza.
Prima però, non perdete l’occasione di farvi un bel bagno fresco e rigenerante.
Il giro in totale dura circa 1 ora.
Se amate camminare e ammirare paesaggi mozzafiato questo è il luogo che fa per voi!

GUJE DI GARAVOT
Ci troviamo nel Comune di Val di Chy, in Valchiusella immersi nel verde della natura piemontese.
Sono due piscine naturali comunicanti dalle acque cristalline, chiamati “Guja” che in Canavese indica un piccolo specchio d’acqua.
Durante il percorso si può ammirare la gola creata dal torrente Chiusella che dà il nome alla valle e i due bellissimi laghetti racchiusi da pareti rocciose che offrono un incredibile spettacolo naturale.
Una volta raggiunte le Guje di Garavot attraverso il sentiero da fare a piedi, potrete rilassarvi sulle sponde del fiume, rinfrescarvi con un bel bagno e tuffarvi dalle rocee che le fiancheggiano.
Se siete esperti e avete l’attrezzatura adatta, potrete, inoltre, fare delle immersioni fino ad una profondità di 9 metri per ammirare cosa si nasconde nel fondo.
Queste magnifiche gole sono il luogo ideale per allontanarsi dall’afa della città e rilassarsi facendo qualche passeggiata nei mesi più caldi.
GOJA DEL PIS
In Piemonte, el comune di Almese, a pochi chilometri da Torino, il fiume Messa ha scavato nella roccia diversi laghetti e goje, ovvero “pozze” in dialetto piemontese.
Una di queste è òa Goja del Pis, una piccola piscina naturale di 30 metri di diametro, in cui precipita una cascata (pis in dialetto) di una quindicina di metri.
Un paesaggio suggestivo, adatto a chi am circondarsi solo di natura e silenzio.
La si può raggiungere attraverso un sentiero nella Val di Messa.
Un posto meraviglioso nascosto tra le montagne con una cascata stupenda e la possibilità di fare bagni eccezzionali nell’acqua cristallina e bella fresca.
Una meraviglia!

LAGO DELLE STREGHE
Si trova all’interno del Parco dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero in provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.
Un bellissimo laghetto circondato da larici e montagne.
Le sue acque sono color smeraldo e il riflesso dei larici crea sfumatura stupende.
D’autunno, quando le foglie diventano rosso e gialle, il lago si tinge delle mille sfumature del foliage rendendo il panorama mozzafiato.
Esiste una leggenda dietro al suo nome, si narra infatti che, molti anni fa, in questo luogo viveva una fanciulla belissima insieme al suo promesso sposo.
La loro storia d’amore fini quando il suo fidanzato perse la testa per un’altra donna e dicise di lasciarla.
Il dolore dell’abbandono fu così forte che la fanciulla iniziò a piangere tutti i giorni cercando rifugio nel bosco.
Un pomeriggio incontrò una vecchietta che stava tessendo seduta su un masso. La ragazza le raccontò tutta la sua storia.
Dopo averla ascoltata, l’anziana svelò alla fanciulla di essere una strega. La ragazza, le chiese, quindi, di lanciare un incantesimo d’amore per riportare indietro il suo amato.
La strega la convinse a seguirla all’interno di una grotta. Nella grotta c’erano altre streghe accanto a due pozze d’acqua.
la fanciulla guardò nella prima pozza e vide il viso del suo bellissimo amato che in pochi minuti iniziò a trasformarsi, deformandosi e invecchiando.
Nella seconda pozza invece vide il volto di un altro uomo, bellissimo, dagli occhi limpidi e dai folti capelli.
La strega le stava mostrando le due facce dell’amore: da una parte l’amore fugace e illusorio degli umani e dall’altra l’amore eterno, quello degli Dei.
La ragazzo esitò, ma alla fine si ritrovò a scegliere l’amore eterno, diventando così parte del mondo delle streghe.
La pozza esplose, lasciando al suo posto solo un piccolo laghetto che ancora oggi viene chiamato Lago delle Streghe, le cui acque si dice rivelino la verità a chi sa guardare a fondo delle cose.
Un luogo davvero suggestivo che vale la pena visitare!

CASCATA DEL TOCE
Siamo nel comune di Formazza, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.
Questa bellissima cascata circondata da montagne, si trova a 1.675 m di quota, cn un salto di ben 143 metri ed è considerata “la cascata più spettacolare delle Alpi”.
E’ regolata dalla diga del Lago di Morasco. L’acqua viene utilizzata per la produzione di energia elettrica e la cascata è aperta al suo massimo livello solo nel periodo estivo.
Vi consigliamo di ammirarla ai suoi piedi o attraverso l’uso della passerella in legno posta sulla sommità delle rocce, a fianco dello storico albergo risalente al 1863.
E’ un perfetto punto di partenza per intraprendere lunghe passeggiate alla scoperta dei più bei laghi alpini della valle.
Attraverso diversi sentieri si possono raggiungere, oltre al lago di Morasco, anche altri laghi come il Lago del Sabbione, il Lago di Toggia e più in alto il.
E’ un luogo incantevole, immerso nella natura con panorami mozzafiato adatto a tutti.

GROTTA DEI DOSSI
In Piemonte, el comune di Villanova Mondovì, in provincia di Cuneo, si trova la grotta più colorata d’Italia.
E’ di origine carsica con uno sviluppo di 910 metri per 21 di dislivello.
All’interno presenta tanti corridoi e sale ricche di colori che grazie alla presenza di minerali come lo zinco, il ferro, il rame, il nichel, il piombo e il manganese, a contatto con l’argilla creano giochi di colori ovunque.
I nomi delle sale sono stati dati in base alle loro forme.
Per la visita vi consigliamo di coprirvi, la temperatura è intorno ai 9°.
Se passate da qui, verso il periodo natalizio è possibile ammirare i “presepi in grotta“, un suggestivo appuntamento con una delle classiche tradizioni del Natale immersa nella magica scenografia della grotta colorata.
Se volete trascorrere una giornata diversa dal solito, questo è il luogo adatto a voi.
La visita dura circa un’ora, si è accompagnati da una guida turistica e ci si muove a piccoli gruppi.
La visita costa 8 euro per gi adulti, il biglietto è ridotto per i bambini fino ai 12 anni e i bambini sotto i 3 anni non pagano.
PARCO NATURALE DEL MARGUAREIS
Avete voglia di una giornata a stretto contatto con la natura in Piemonte? Allora siete nel posto giuro.
Siamo in provincia di Cuneo, il parco è un’area naturale protetta del Piemonte che copre parte della Valle Pesio e dell’Alta Val Tanaro.
Esistono molte iniziative ed attività da poter fare nelle varie stagioni. Troverete sentieri ed itinerari con segnaletica per ogni livello di difficoltà .
Da fine aprile a tutto maggio potrete intrapendere un’escursione ad anello che vi permetterà di assistere alla danza dell’acqua di cascate meravigliose.
L’itinerario parte dal Rifugio Pian della Gorre a Chiusa di Pesio, e passa accanto alla cascata del Gias Fontana e alle cascate del Saut.
E’ lungo crca 8 chilometri e si percorre più o meno in un paio d’ore.
In inverno, invece, si possono fare escursioni con gli sci o con le racchette da neve partendo dal Villaggio d’Ardua a Chiusa Pesio.
In frazione San Bartolomeo, è presente una pista di fondo che, con un itinerario di 22 chilometri, raggiunge la Certosa di Pesio per poi risalire al Villaggio d’Ardua e giungere infine al rifugio Pian delle Gorre.