Parco Nazionale D’Abruzzo, Monte Petroso (2249 m)

Difficoltà: EE

Altitudine: 2249 m

Dislivello: 1150 metri

Durata andata/ritorno: 7 ore

Il Monte Petroso è una cima dell’Appennino Abruzzese situata nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molie e una delle più belle escursioni. Normalmente si vedono parecchi camosci e con un po’ di fortuna, anche dei cervi. Miglior momento per fare la gita: tarda primavera.

Il sentiero per il Monte Petroso inizia nel centro storico del paese di Civitella Alfedena (sentiero  I1). Dopo un primo tratto con una splendida vista sul Lago di Barrea si entra in una faggeta. Dopo circa un’ ora di cammino si esce dal bosco e ci si trova di fronte ad uno splendido anfiteatro roccioso che delimita in alto la valle Monte Boccanera e Passo Cavuto.
Si prosegue per il sentiero abbastanza evidente fino a giungere al rifugio di Forca Resuni (1952 m), riservato principalmente al servizio di sorveglianza del Parco. Dal Rifugio si può intravedere il versante Laziale.
Si scende in direzione est seguendo il sentiero K6 fino ad un fitto bosco per poi giungere  al prato della Sorgente Jannanghera.
Da qui si prosegue in un canalone che raggiunge il Passo Cavuto (1980 metri) dove si apre il panorama con il Monte Petroso, la valle Iannanghera e la Camosciara. Dal Rifugio si prende il sentiero a vista che sale a mezza costa verso la cima del Monte Petroso.

COME ARRIVARE

Da Roma, prendere la A24 e A25 Roma-Pescara uscita Pescina. Poi la SR83 fino a Pescasseroli e poi fino a Civitella Alfadena. Il Ritorno si può fare per la SR479 passando per Scanno e le Gole del Sagittario.