GRAN SASSO – ESCURSIONI E LUOGHI DA VEDERE

L’unico modo per parlare di questa montagna è andare a “viverla”.
Percorrere i sentieri, ascoltare la flora e la fauna, sentire i profumi e vivere la bellezza a 360°.
Uno splendido gruppo montuoso che si merita l’appellativo di Gran Sasso d’Italia.
La strada per Campo Imperatore vale da sola il viaggio. Paesaggi incantevoli, pascoli verdi e la maestosità del Corno Grande. Magnifico!

PRINCIPALI ATTRAZIONI

CAMPO IMPERATORE

Chiamato Campo Imperiale da Federico II il Grande di Svevia, è di una bellezza mozzafiato nel cuore del massiccio del Gran Sasso, il più grande altopiano dell’Appennino, che si estende per circa 18 Km.
La sua storia e le sue forme lo rendono un luogo davvero affascinante.
Ottimi panorami, buone piste per sciare, prezzi più convenienti rispetto ad altre stazioni sciistiche.
Non affollato, ci sono diverse aree pubbliche per il parcheggio, i servizi igienici e i tavolini.
Cavalli, mucche, pecore che pascolano liberamente, la montagna che si specchia nel piccolo lago di Pietranzoni, tutta la vallata visto dall’alto, la piana dove è stato girato “Lo chiamavano Trinità” lo rendono un luogo da non perdere se si visita l’Abruzzo o ancor meglio se ci si risiede.
Si può arrivare ai piedi della montagna a piedi o con la seggiovia.
Una volta arrivati ai piedi della montagna, ci sono diversi percorsi da seguire per raggiungere il primo rifugio.
I motociclisti sono la cosa più vicina allo “spirito” selvaggio di un vero cavaliere su un cavallo d’acciaio… Sapere che molti film sono stati girati su queste alture rende l’intero viaggio degno di nota.
Che dire? Se non ci siete ancora stati, non perdete altro tempo.

Campo Imperatore
Campo Imperatore

CHIESA DELLA MADONNA DELLA NEVE

A Campo Imperatore, a circa 40 chilometri da L’Aquila, si trova la chiesa della Madonna della Neve, costruita nel 1934. Costruita a oltre 2.000 metri di altitudine, è una piccola chiesa in pietra con un’unica porta con rosoni.

OSSERVATORIO DI CAMPO IMPERATORE

L’osservatorio in località Fonte Cerreto Assergi accoglie ogni anno migliaia di visitatori, che possono effettuare visite guidate in gruppi di almeno 10 e fino a 25 persone per turno. In concomitanza con le attività scientifiche vengono offerti anche numerosi corsi di formazione.

CORNO GRANDE

Il Corno Grande è la vetta più alta del massiccio del Gran Sasso d’Italia.
Con i suoi 2912 m di altezza sulla cima occidentale, è anche la vetta più alta dell’Appennino continentale.
Poco sotto la vetta, sul versante settentrionale del Corno Grande, si trova il Ghiacciaio del Calderone, il più meridionale d’Europa, che negli ultimi anni si è notevolmente ritirato a causa dei cambiamenti climatici.

Lago Pietranzoni e Corno Grande
Lago Pietranzoni e Corno Grande

RIFUGIO CARLO FRANCHETTI

Si trova tra il Corno Grande e il Corno Piccolo, a 2.433 m di altitudine. È stato costruito alla fine degli anni ’50 dalla sezione di Roma del CAI e intitolato all’alpinista e speleologo Barone Carlo Franchetti.

Rifugio Carlo Franchetti
Rifugio Carlo Franchetti

CORNO PICCOLO

Il Corno Piccolo deriva da un terreno più argilloso e compatto rispetto al Corno Grande, che offre una roccia meno fratturata e protetta dall’erosione.
Il risultato sono pareti calcaree mozzafiato e alcune delle più belle vie di arrampicata del mondo, e non è un caso che il Corno Piccolo sia un paradiso per gli scalatori e non solo.
Il Corno Piccolo, a nord-ovest del Corno Grande, è meglio raggiungibile da Prati di Tivo; da Prati di Tivo si prende la funivia della Madonnina e si prosegue in direzione del rifugio Franchetti.
Se non si è preparati o non si è escursionisti, ci si può fermare al Rifugio Franchetti, dove si può ammirare il Corno Piccolo e osservare scalatori esperti che si arrampicano sulle pareti.
Se si vuole salire in cima al Corno Piccolo, il percorso più bello è senza dubbio la combinazione dei sentieri Ventricini e Danage.

RIFUGIO DUCA DEGLI ABRUZZI

Una volta raggiunto Campo Imperatore, sarà impossibile non salire al rifugio del Duca Degli Abruzzi!
Si trova a 2388 m di altitudine, sulla cima del Monte Portella, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Raga, alle spalle del Corno Grande e delle principali cime del massiccio.
A prima vista sembra inaccessibile, ma man mano che si sale il sentiero diventa sempre più praticabile.
Il percorso non è molto difficile, ma richiede un minimo di forma fisica e di forza nelle gambe.
Dopo una salita ripida e sassosa e diversi tornanti, si raggiunge il rifugio. Il dislivello da Campo Imperatore è di circa 300 metri e la salita dura circa 40-45 minuti.
I cartelli consigliano di percorrere la strada principale, poiché le scorciatoie peggiorano rapidamente e c’è il rischio di farsi male a causa della scivolosità del terreno.
Una volta raggiunto il rifugio, sarete ricompensati del vostro duro lavoro con una vista magnifica.
Si gode di un panorama ipnotico in direzione del Corno Grande, di Campo Pericoli, di Pizzo Cefalone e di Campo Imperatore. La vista è davvero meravigliosa, come se si potesse toccare il cielo con le mani!
Il rifugio non è molto grande, ma abbastanza per gustare la cucina tradizionale abruzzese.

Rifugio Duca degli Abruzzi
Rifugio Duca degli Abruzzi

SANTO STEFANO DI SESSANIO

Il borgo è un pittoresco scrigno costruito intorno alla sua torre di riferimento.
Gli edifici sono tutti realizzati in pietra chiara combinata con malta bianca, una tecnica architettonica emblematica della regione.
Tuttavia, gli archi, i pesanti portali e le varie decorazioni testimoniano il fiorente commercio di lana pregiata, che dal paese veniva esportata in tutta Italia.
Dopo aver attraversato le strade e le piazzette, la torre medicea che sovrasta il villaggio è una vista davvero spettacolare.
Tutto intorno al paese si trovano locande e piccoli negozi dove è possibile mangiare e acquistare legumi e formaggi di produzione locale.

Santo Stefano di Sessanio
Santo Stefano di Sessanio

RISTORO MUCCIANTE

Il Ristorro Mucciante si trova in Loc. Madonnina a Bivio di Fonte Vetica.
Luogo di ritrovo per gli amanti degli arrosticini e della carne alla griglia (sono disponibili anche carni di agnello, maiale e vitello), il ristoro è sempre in piena attività con numerosi tavoli all’aperto e griglie dove è possibile cucinare in autonomia le carni acquistate in loco.

Ristoro Mucciante
Ristoro Mucciante