FARINDOLA (PE)

Conosciuto come la porta sud orientale del Gran Sasso, il Borgo di Farindola è scenograficamente arroccato su di un colle in posizione panoramica incorniciato dal profilo delle vette maestose dei monti.
E’ un piccolo borgo della provincia di Pescara ed è un territorio con caratteristiche uniche in termini di biodiversità con quote che oscillano dai 270 metri fino a circa 2000 metri del monte San Vito del monte Siella.
Il toponimo deriva dal termine longobardo “Far” che nel primo significato indicava la spedizione militare e nel successivo assunse quello di insediamento. Il grazioso borgo vanta origini molto antiche che si perdono nella notte dei tempi. E’ un territorio ricco di storia, cultura, tradizione infatti già tracce di
presenza umana si riscontrano nel neolitico fino ad arrivare alla presenza dei normanni e dei longobardi a partire dall’undicesimo secolo e all’edificazione del borgo storico che poi con un castello normanno è stato successivamente trasformato in Palazzo Gentilizio dalla famiglia Farnese.
Costruito a ridosso delle mura civiche medievali tra la fine del 500 e gli inizi del 600 il maestoso Palazzo Farnese era l’antica residenza delle autorità farnesiane. All’interno è possibile ammirare un pregevole affresco raffigurante la scena del giudizio di Re Salomone.

Farindola

CENTRO STORICO

Il centro storico giace ad andamento digradante lungo lo sperone collinoso affacciato sulla vallata del fiume Tavo. Il dedalo di viuzze e case in pietra sono collegate da lunghe e ripide scalinate
che accompagnano il viandante lungo un sentiero ricco di storia e tradizione fino a giungere alla maestosa Chiesa madre intitolata a San Nicola Vescovo. La facciata dalle linee classiche ed
eleganti presenta un rosone strombato con modanature in laterizio. L’interno a pianta rettangolare con due altari laterali tardo barocchi custodisce interessanti e pregiate statue lignee di scuola napoletana. La sacrestia è uno scrigno di tesori corredato da antichi calici e ricchi paramenti liturgici.
Poco distante dal centro storico la Chiesa dedicata a San Quirico risalente al 1800 ne conserva le preziose reliquie.

Farindola

PRINCIPALI ATTRAZIONI

Le principali attrazioni sono sicuramente di carattere naturalistico infatti andiamo da Rigopiano ma anche da Valle d’Agri. Farindola offre magnifici scorci e panorami mozzafiato. Il susseguirsi di fitti boschi, pascoli verdeggianti e imponenti vette rendono questo luogo una delle mete turistiche più note per gli
amanti della montagna.
La presenza di molteplici e incantevoli sentieri naturali permette al turista di scoprire il meraviglioso territorio attraverso numerose attività outdoor come la mountain bike soprattutto la mountain bike elettrica dove è possibile fare decine di chilometri in fuoristrada e unendo la sentieristica di Farindola con quelle delle distensioni vicine come  Voltigno e Campo Imperatore, parliamo del bacino
pedalabile in fuoristrada più grande e dell’intero appennino.
A 1200 metri di altitudine la località di Rigopiano si distingue per un ambiente ad elevata naturalità. Distese di faggi secolari e pascoli di alta quota invitano a trascorrere una giornata all’insegna del relax e del divertimento e anche del gusto. Presso il punto di ristoro “la tana del lupo”, è possibile degustare deliziosi piatti tipici abruzzesi immersi nella natura incontaminata come le pizze fritte, il prosciutto il pecorino, gli arrosticini e la pecora alla callara.

Farindola

PECORINO DI FARINDOLA

Sia prodotto d’eccellenza che presidio slow food è il pecorino di Farindola la cui lavorazione ha origini molto antiche. E’ un pecorino fatto con caglio di maiale, tra l’altro è l’unica parte al mondo dove si utilizza questo tipo di caglio. Fatto dallo stomaco di maiale adulto, si mette a macerare nel vino dopodiché dopo circa un anno si filtra. Ogni famiglia ha la sua ricetta.
Nel 2002 presso la sede del Parco Nazionale del Gran Sasso è nato il Consorzio di tutela del pecorino di Farindola che tutela e valorizza il prodotto attraverso l’antica arte casearia locale.

Farindola

EVENTI E SAGRE

Molti sono gli eventi che per la cura e la ricchezza dei programmi rappresentano un prezioso patrimonio culturale ed enogastronomico. Tra questi ricordiamo la sagra del Pecorino di Farindola e la Festa di San Nicola di Bari.

COME ARRIVARE A FARINDOLA

Da Nord: Dall’autostrada Adriatica A14 in direzione di Ancona, uscire a Pescara Nord/Città Sant’Angelo, continuare sulla SS 16 in direzione Montesilvano/Penne, proseguire seguendo indicazioni per Farindola (SP 8).

Da Sud: Dall’autostrada Adriatica A14 in direzione Pescara, seguire la direzione Pescara Ovest/Chieti, A 24 per L’Aquila, A 25 per Roma, SS 81 direzione Penne, proseguire in direzione Farindola prendendo la SP 8.